Guanajuato aerial filming with DJI Mini 2 at sunset.
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Esta vez, tuvimos la oportunidad de disfrutar un poco del Rally Nacam desde Nuevo Valle de Moreno Gto. y grabar autos por primera vez desde el dron. Esperamos les guste. Compartimos la vista desde dron de la plaza principal de Nuevo Valle Moreno. Un pueblo fascinante. Ecco alcune note del nostro breve viaggio di una settimana tra Umbria e Toscana alla ricerca di paesaggi caratteristici, borghi antichi e cucina tradizionale. Assisi è la prima tappa di questo nostro viaggio estivo. Ci colpisce subito la vista della città in lontananza, man mano che ci avviciniamo in auto l'impressione è subito di una cittadina elegante, composta, dai colori delicati ed uniformi. Domina il complesso della Basilica di San Francesco, con imponenti arcate e torri. Una vista che ha sicuramente suscitato lo stupore dei pellegrini fin dal medioevo. Merita una visita anche la Rocca Maggiore, da cui si può godere di una notevole vista panoramica sulla città. In partenza per la Toscana ci fermiamo a Gubbio, città da un aspetto altrettanto scenografico, con una commistione di elementi medioevali e romani. Il carattere è decisamente più laico rispetto ad Assisi, soprattutto in Piazza Grande. Ottimi ristoranti con cucina tipica a base di cinghiale e tartufo, siamo rimasti molto soddisfatti del Ristorante Dei Consoli. Ci spostiamo in Toscana, in provincia di Siena, nelle zona delle cosiddette Crete Senesi. Restiamo tre notti nell'Agriturismo Villa Sant'Alberto, in una zona di campagna della cittadina di Monteroni d'Arbia. La villa ristrutturata nel 2010 è gestita da una famiglia molto accogliente, fornendo un rapporto qualità prezzo eccellente e tra i migliori della provincia di Siena. La posizione è strategica per visitare in auto Siena ed innumerevoli borghi sparsi nei dintorni. Proseguiamo il nostro viaggio Volterra, dove alloggiamo due notti nell'Albergo Etruria. Nonostante non sia facilmente raggiungibile in auto, è situato in pieno centro storico e sicuramente è una delle migliori scelte considerando anche il costo relativamente contenuto. Volterra emana un fascino misterioso, legato in particolare al suo importante passato etrusco. Altra breve tappa del nostro viaggio è San Gimignano, che ci colpisce per l'eccellente stato di conservazione del centro medioevale. Si è catapultati indietro nel tempo, con torri, chiese, palazzi e piazze medioevali che sembrano non aver risentito di 800 anni di vita. Peccano la folla di turisti, ma è comprensibile dato la particolarità del borgo. Forse è consigliabile visitarla nelle primissime ore del mattino, quando orde di visitatori non invadono ancora le strade del centro.
In questo post vi racconto la mia "toccata e fuga" a New York, raccontandovi luoghi e impressioni fotografiche di un weekend di inizio febbraio, viaggiando da solo, da un venerdì mattina ad una domenica pomeriggio. Avevo programmato sommariamente i punti di interesse da visitare, con una lista di attrazioni principali ed altre opzionali, basandomi sia su TripaAvisor, Lonely Planet e la mitica pagina Facebook de Il Mio Viaggio a New York. Però in fondo in ogni viaggio, per quanto programmato e studiato, c'è sempre una componente aleatoria, lasciata al caso, che lo rende ancora più unico e personale.
New York è conosciuta come la città che non dorme mai, e devo confessare che nei 3 giorni passati lì effettivamente ho dormito molto poco. Si ha la sensazione di non voler perdere neanche un minuto nella metropoli, di volerla viverla fino in fondo, soprattutto se la permanenza, come nel mio caso, è molto corta. Nonostante tutto, sfidando anche il gelo, ogni giorno ho percorso almeno una decina di chilometri, spezzando solo i percorsi più lunghi con la subway. Non ha nevicato, ma non è stato da poco camminare a -8°C ore ed ore per strada il primo giorno (venerdì). Quando poi il sabato la temperatura è aumentata a -3°C ho esultato! La percezione del clima è sempre relativa, dipende dalle condizioni iniziali da cui si parte. Oltre alla metropolitana mi sono spostato anche un paio di volte con Uber, molto efficiente ed economico (scaricatevi la App), e in una sola occasione con un tipico yellow cab, guidato da un tassista indiano che parlava inglese peggio di me. Per il trasporto dal mio aeroporto di arrivo, il JFK, a Manhattan ho optato per un UberPool, condividendo la corsa con un'altra ragazza. Il totale speso è di circa 50USD, mancia inclusa. Il mio punto di partenza è stato l'hotel CitizenM di Times Square, che semplicemente definirei compatto e trendy, con un buon rapporto qualità prezzo e posizione centralissima. Camere piccole ma confortevoli. Se come me avete poco tempo vi consiglio di restare nella centralissima zona di Midtown (intorno a Times Square), anche se vi ritroverete a spendere di più per l'hotel.
Ecco un riassunto delle principali tappe del mio weekend a New York.
PRIMO GIORNO (Venerdì)
SECONDO GIORNO (Sabato)
TERZO GIORNO (Domenica)
IMPRESSIONI E FOTO Ecco le mie impressioni un po' sparse di New York:
The detailed 10 days itinerary in Sicily by car can be found following this link (in Italian).
http://www.mexitalians.com/blog/tour-della-sicilia-in-10-giorni-mare-entroterra-e-cultura6870439
Vi proponiamo il nostro itinerario di 10 giorni in Sicilia a fine Agosto, tra mare, entroterra e cultura.
Giorno 1 - Marina di Ragusa.
Arrivo all'aeroporto di Catania e noleggio auto. Dall'aeroporto ci dirigiamo direttamente a Marina di Ragusa, la nostra base nel Sud Est della Sicilia per 5 notti. Arrivati a Marina di Ragusa ci sistemiamo in un appartamento trovato su Airbnb, scarichiamo le valigie e subito al mare! Giorno 2 - Riserva naturale di Randello, Punta Secca e Modica. Visita alla Riserva Naturale di Randello, con il suo parco ricco di pini ed eucalipti che nasconde un'immensa spiaggia. Purtroppo il vento forte non ci permette di fare il bagno, ma la passeggiata sulla lunghissima spiaggia quasi deserta la mattina presto si rileva molto piacevole. Continuiamo per Punta Secca, resa celebre dalla serie Il Commissario Montalbano. Molti i turisti in posa davanti la celebre casa sulla spiaggia. Proseguiamo per Modica, prima delle città barocche del nostro itinerario. Visitiamo la parte alta della città. Un'improvvisa pioggia diluviante ci coglie un po' di sorpresa, non ce la saremmo aspettati ad Agosto in Sicilia. Cerchiamo riparo nelle varie chiese, incluso il Duomo di San Giorgio. La pioggia insieme alle ripide scale della parte alta della città rendono il percorso arduo, ma il panorama offerto dalla parte alta di questa città presepe è unico. Tra Modica alta e bassa, l'antico fiume sepolto sembra risplendere nel moderno Corso Umberto I. Modica è celebre per la sua produzione di cioccolato artigianale, secondo antichi metodi di lavorazione a freddo risalenti all'epoca coloniale spagnola e si ritiene fedele al Xocolatl dei Aztechi.
Giorno 3 - Siracusa e Noto.
Da non perdere una gratina a pistacchio e mandorle da Atrale, famoso bar pasticceria a pochi passi da Piazza Duomo, a Siracusa Ortigia. Anche la cassata è stat una delle più buone provate durante il nostro viaggio in Sicilia.
Noto è la perla del barocco siciliano, ci ricorda molto le città coloniali del Messico, come Zacatecas, Queretaro e Guanajuato, in quanto a stile architettonico barocco e piano urbanistico.
Giorno 4 - Caltagirone.
Giorno 5 - Ragusa Ibla e Scicli.
Molto suggestiva Ragusa, con la sua parte più antica, Ibla, più in basso rispetto alla parte più moderna costruita dopo il terremoto del 1693. Una città-presepe che ricorda vagamente Matera. Il Duomo di San Giorgio è certamente una delle perle architettoniche più suggestive della Sicilia. Scicli è forse tra le più scenografiche e drammatiche delle città barocche, situata in una valle circondata da rocce aride, su una delle quali è arroccata la Chiesa di San Matteo, uno dei simboli della città. Il municipio di Scicli è la location del commissariato di polizia nella serie televisiva Il commissario Montalbano, nella fittizia Vigata.
Giorno 6 - Valle dei Templi e Agrigento.
Partiamo presto da Marina di Ragusa e ci dirigiamo alla Valle dei Templi di Agrigento. Visitiamo il sito in poche ore intorno a mezzo giorno sotto il sole cocente. Nei mesi estivi vi consigliamo di recarvi in tardo pomeriggio per assistere al tramonto. Punti di interesse da non perdere sono il Tempio della Concordia, diventato simbolo dell'UNESCO, Tempio di Giunone e il Tempio di Zeus. Anche il giardino della Kolymbethra meriterebbe una visita (per pochi euro in più), dove agrumi, mandorli e olivi secolari fioriscono generosi in una terra molto fertile, irrigata da acque che sgorgano da antichi ipogei. Il centro storico di Agrigento si rivela meno impressionante. Merita una visita la Cattedrale di San Geraldo ed una passeggiata per via Atenea, il corso principale della città.
Partendo da Agrigento, proseguendo il nostro viaggio, ci fermiamo sulla statale per ammirare la famosa Scala dei Turchi, che negli ultimi anni ha conosciuto un vero e proprio boom turistico.
Giorno 7 - San Vito Lo Capo
Arriviamo a San Vito Lo Capo una domenica pomeriggio di Agosto. Ci sorprende come la spiaggia sia invasa da una marea di ombrelloni e come sia difficile trovare un po' di spazio per stendere il nostro telo. In teoria ci sono solo 2 picooli lidi con ombrelloni "permanenti", ma la mattina presto il resto dalla baia è occupata dai noleggiatori di ombrelloni, lasciando ben poco spazio libero a chi arriva tardi e spera di trovare la spiaggia "libera". L'esperienza è stata più positiva il lunedì mattina tra le 8 e le 10, quando la spiaggia non era ancora invasa da troppa gente e i noleggiatori di ombrelloni non se ne erano ancora impossessati.
Giorno 8 - Monreale e Palermo
Lasciamo il mare e ci dirigiamo verso Monreale, dove arriviamo verso le 13:30. In attesa dell'apertura del duomo (14:30) pranziamo in uno dei ristoranti del centro. Il Duomo di Monreale, voluto da Guglielmo II, è la massima esaltazione dell'architettura arabo-normanno e dei mosaici in stile bizantino. Non ve ne saranno di eguali in Sicilia nelle epoche successive. Palermo è una città piena di contrasti, dal traffico frenetico, motorini selvaggi, quartieri in degrado, sporcizia ed edifici fatiscenti, allo splendore e magnificenza della sua Cattedrale e della sua ricca storia millenaria. Stessi contrasti che si vivono in altre città mediterranee, come ad esempio Napoli, anche se rispetto alla quale forse Palermo sembra meno elegante e più trascurata. L'epoca d'oro della città è quella arabo-normanna, le cui perle architettoniche ne sono testimonianza e forse l'attrattiva principale. Da non perdere sono la Cattedrale e il Palazzo dei Normanni.
Giorno 9 - Enna, ombelico della Sicilia.
Ad Enna ci si sente davvero nell'ombelico della Sicilia, il panorama è davvero unico. Arroccata a circa 930m di altitutide Enna rappresenta il capoluogo di provincia più alto in Italia. Rimaniamo solo una notte in questa città, che ci ha davvero sorpreso per la sua eleganza e tranquillità, e ci sarebbe piacuto restare più a lungo. I punti di interesse principali sono la Rocca di Cerere, il Castello di Lombardia, la Cattedrale e la Torre di Federico II. In particolare dall'alto della Torre Pisana del Castello di Lombardia il panorama è davvero mozzafiato, la torre permetteva capacità di avvistamento e comunicazione forse senza pari in Sicilia. Il panorama è dominato a Nord dalla scura mole del Monte Altesina, baricentro geografico della Sicilia e utilizzato come punto di incontro dei tre "Valli" in cui gli arabi divisero l'isola. Caratteristico a Nord di Enna, poco distante, è anche il piccolo borgo di Calascibetta. Ad ovest si scorge il centro di Enna, mentre ad est la Rocca di Cerere.
Spiagge di sabbia finissima, farina bianca che si impasta con il mare turchese. Un'isola incantevole non ancora rovinata da un turismo commerciale di massa, ormai diffuso in altre aree della Riviera Maya (vedi Cancun e Playa del Carmen).
L'isola di Holbox è a sole due ore dall'aeroporto di Cancun: si percorre un primo tratto in autostrada di un'ora e mezza fino al porto Chiquilá, dove bisogna lasciare l'eventuale auto noleggio in uno dei tanti parcheggi custoditi (a meno che non ci arrivate in bus), e da lì proseguire in ferry verso l'isola (circa 30 minuti). Sull'isola ci si sposta a piedi, bicicletta o con macchine da golf (noleggio o taxi).
Dove alloggiare?
La nostra scelta è stata per l'Holbox Dream, bellissimo hotel in stile palapa in riva al mare che vi consigliamo vivamente, anche se forse non la scelta più economica, In quanto al mangiare, vi sono numerosi ristoranti con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Vi consigliamo il Buena Vista Grill, dove abbiamo mangiato due code d'aragosta per soli 300 pesos (equivalenti a circa 15 euro). Pesce di ottima qualità, ristorante semplice e servizio di grande ospitalità. |
AuthorG.G. Categories
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August 2021
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